Lavori di marzo
Con l’arrivo della primavera e l’aumento delle temperature è arrivato il momento di effettuare i primi lavori di manutenzione del proprio prato.
Il tappeto erboso, dopo il lungo inverno potrebbe essere sofferente, ingiallito e stressato dalle rigide temperature, dai ristagni d’acqua o da un clima mite che lo ha fatto lavorare anzichè riposare.
Da dove iniziamo?
Per prima cosa ripuliamo il terreno da foglie e rametti così sarà così più libero e riceverà luce, acqua e calore in maggiore quantità
Togliamo il muschio che potrebbe essersi sviluppato a mano o con arieggiatore manuale
Effettuiamo il primo taglio di pulizia, spuntiamo il prato tenendo alto il taglio per favorire la ripresa in base al clima valutare quando è possibile abbassare il taglio per portarlo all’altezza idonea al periodo e alle lavorazioni
Concimazione liquida
a base organica e ricca in aminoacidi (es alghe) per stimolare e far recuperare gli stress invernali
Lavorazioni
Programmiamo l’arieggiatura utilizzando un arieggiatore macchinario apposito a lame verticali oppure un rastrello arieggiatore per un lavoro a mano
Carotatura se invece dobbiamo fare un lavoro più profondo e andare a inserire della sabbia silicea lavata. La carotatura va fatta se occorre decompattare il terreno, favorire il drenaggio o migliorare l’ossigenazione.
Se il prato a questo punto mostra zone vuote possiamo procedere con una risemina sfruttando il lavoro dell’arieggiatore o semplicemente zappetteremo la superficie e distribuiremo una miscela di sementi apposite. Vanno poi coperte con un leggero strato di terriccio o sabbia, da pressare bene.
Non dimentichiamo di irrigare! Leggermente, ma con frequenza. La semente deve rimanere in un terreno umido.
note: ricordati della regola di taglio di ⅓ la parte da togliere deve essere al massimo ⅓ dell’altezza. es 6 cm ne taglio al msssimo 2 cm prima di arieggiare o bucare meglio abbassare il taglio ma ricorda di aiutare il prato in questa fase con delle concimazioni liquide prima e dopo.
la concimazione granulare meglio farla dopo le operazioni se clima non stabile, oppure prima se per es facciamo il lavoro in aprile, cosi il nostro prato sarà ben nutrito e recupera prima.