Prato: Il mese di febbraio è un periodo particolare!
Le temperature sono basse e tendono a diventare altalenanti a fine mese.
Brina e gelo sono in agguato.
La luce invece è in aumento e questo piano piano dice al tappeto erboso che bisogna iniziare a muoversi.
Ma da dove si parte?
Il prato si prepara a partire e lo fa con emissione di nuove radici, per proseguire in primavera con l’aumento dell’attività di crescita fogliare.
Quindi è importante pensare prima al terreno e alla rizosfera, vediamo come:
Organici granulari o liquidi (Radi fit e Riza pf) per stimolare la microflora e gli scambi arricchendo substrato con micorrize (favoriscono radicazione e resistenze).
- Tenere pulito il prato da foglie o altri residui.
- Tagliare se il prato supera i 7-9 cm: ricorda non tutto di colpo!
- Ingiallimenti o fusarium se presenti si possono iniziare a gestire con Defender e Algaturf Plus oppure Fillocare (ricco in bacillus sp e alghe brune).
Aiutano la pianta a reagire favorendo anche la ripresa di marzo.
Nota per trattamenti liquidi al prato: temperature 10°-12° C aria e 7°-8°C terreno.
Programmazione: eh si, carta e penna e inizia a scrivere cosa vuoi o devi fare al tuo prato:
- Check magazzino: cosa ci resta del 2022
- Programmare i lavori: arieggiatura, rigenerazione, ecc… in base alle necessità.
- Drenaggio favorirlo dove abbiamo notato dei problemi
- Piano nutrizionale: granulare e liquido
- Lista nuovi acquisti: sfrutta le nostre promozioni e il supporto tecnico.